martedì 18 agosto 2015

Recensione del libro : La ragazza del treno


Titolo libro : La ragazza del treno
Autorice: Paula Hawking
Prezzo:19,50 €
Parere personale : libro avvincente e da leggere assolutamente 
 
 
RECENSIONE:
 
NON SONO PIU' SOLTANTO UNA RAGAZZA SUL TRENO,UNA CHE VA AVANTI E INDIETRO SENZA UNO SCOPO.

"L'erba del vicino, è sempre più verde", "Le bugie hanno le gambe corte","I nodi vengono al pettine", sono i proverbi che mi sono venuti subito in mente mentre leggevo, in questi giorni,questo libro.
Da buona e vecchia fifona non sono un amante dei thriller ma , leggendo la trama che mi ha fatto venire in mente alcuni libri di Agatha Christie e notando il successo che ha riscosso a livello globale, mi ho preso coraggio e ho iniziato questa avventura.
La protagonista di questa vicenda é Rachel, giovane donna alcolista, da poco divorziata, che conduce una vita triste, poco soddisfacente e all'insegna della solitudine. Il suo unico momento di tranquillitá apparente, é quando la mattina, sul treno , osserva dal finestrino una coppia di innamorati che fa colazione in giardino. Li osserva da cosí tanto tempo che non solo ha fantasticato su di loro, attribuendogli dei nomi immaginari, ma addirittura invidia la vita che conducono, specialmente quella di Jess, o meglio Megan(come scopriremo nel corso della vicenda) la quale ha un marito che la ama ed é felice. 
Ma come si suol dire, non é tutto oro quel che luccica, infatti ció che immagina Rachel sulla vita di Megan é  ben lontano dalla verità. La dolce Jess/Megan, non é quella donna che tutti pensano che sia, ma ha un passato che la tormenta nelle lunghe notti .
Da notare come l'autrice ha brillantemente evidenziato gli effetti collaterali dell'alcolismo : pur di dimenticare per un fugace momento la sua triste vita, Rachel si lascia trascinare dall'alcol, a tal punto da avere numerosi vuoti di memoria .
E saranno proprio queste sue, fin troppe, amnesie a spingerla a cercare di andare in fondo alla veritá  e di scoprire ció che si cela dietro la scomparsa di Jess/Megan.
Tra buchi di memoria, mezze veritá e oscuri passati, il lettore non riuscirá ad allontanarsi dal libro, e cosí é stato per me. 


 
 

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